Ferrero, utile raddoppiato e cedola record

15 gennaio 2015
Particolarmente positivo l’andamento nell’Est Europa
Bilancio dolce per la holding lussemburghese del gruppo Ferrero. I profitti del gigante di Alba sono più che raddoppiati con una cedola record per Ferrero International.
Il bilancio 2013/2014 (chiuso al 31 agosto) ha registrato un utile netto in ascesa a 827 milioni di euro dai 357,5 milioni del precedente esercizio. Sulla scorta del risultato,lo scorso 16 dicembre l’assemblea dei soci ha deliberato una cedola totale di 800 milioni, come risulta dai documenti depositati ieri nel Granducato e consultati da Radiocor.
Nel 2013 Ferrero International aveva remunerato i soci, cioè la famiglia fondatrice del gruppo, con 400 milioni di euro. A far lievitare l’utile dell’esercizio sono stati i dividendi che la holding ha incassato dalle controllate: sono balzati dai 428,5 milioni del 2013 a 924 milioni. Il merito, precisa il rapporto annuale, va soprattutto alla Ferrero Middle and Eastern Europe Group.
Alla holding lussemburghese di Ferrero fanno capo 34 controllate sparse in tutto il mondo, dall’Italia e dal resto d’Europa fino all’Australia, all’America Latina, al Giappone, all’India e alla Cina. La novità: nel 2014 in Cina è stata costituita la filiale Ferrero Food (Hangzhou) con un investimento di 73,4 milioni.
Ogni rosa però ha le sue spine: sono stati infatti svalutati per un totale di 27,4 milioni gli investimenti in Ferrero Porto Rico, Ferrero India Private e nella belga Soremartec.
Gli asset della Ferrero International alla fine dello scorso agosto ammontavano a 5,12 miliardi, in aumento dai 4,35 miliardi del 2013. In totale le entrate incassate dalle controllate del gruppo, che produce Nutella, Rocher, Tic Tac e Kinder, sono salite a 1,01 miliardi dai 513 milioni dell’esercizio precedente.
La multinazionale, guidata dal ceo Giovanni Ferrero, dovrà ancora comunicare i dati relativi al bilancio consolidato 2013/14 di Ferrero International: nell’esercizio precedente registrò ricavi per 8,1 miliardi, in crescita del 5,6%. Nel complesso, l’universo Ferrero International consolida 73 società, con venti stabilimenti produttivi (di cui tre operanti nell’ambito delle imprese sociali) che servono oltre cento mercati finali di sbocco.
Gli investimenti sono risultati pari a 525 milioni di euro, dei quali 473 milioni (5,8% delle vendite) indirizzati al potenziamento delle attività industriali e produttive, principalmente in Germania, Italia, Polonia, Canada, Russia, Messico, Turchia e Brasile. Gli addetti superano le 30mila unità.
Di più recente ci sono i risultati della Ferrero Spa, la consociata italiana del gruppo dolciario. Il bilancio civilistico chiuso al 31 agosto 2014 ha segnato un fatturato complessivo di 2,547 miliardi (-5,6%), con un utile netto di 161,5 milioni, il 6,3% del giro d’affari.

La società italiana ha risentito della debolezza della domanda ma ha tenuto sul fronte dell’export (780 milioni di euro). Nonostante la crisi del mercato italiano , la società ha investito di più: 99,2 milioni in beni materiali (circa il 4% del fatturato), raggiungendo negli ultimi sette esercizi la cifra di 800 milioni. E ha anche aumentato i dipendenti: l’organico puntuale al 31 agosto 2014 è risultato di 6.748 unità, con 187 unità in più.
Peraltro la scorsa estate, la Ferrero Spa ha rinnovato il contratto di gruppo scaduto il 30 giugno. Nell’intesa raggiunta è previsto un premio variabile di 6.075 euro nel triennio che, a regime, produrrà un aumento di oltre il 13% del messo in palio rispetto all’ultimo integrativo. Oltre a maggiori permessi retribuiti. Previsti anche investimenti nel rinnovo delle linee produttive di alcuni stabilimenti e l’avvio di nuovi impianti per prodotti da lanciare.
La scorsa estate Ferrero ha messo a segno in Turchia una acquisizione strategica nell’area delle materie prime: ha rilevato il 100% del gruppo familiare Oltan, uno dei leader mondiali nella produzione e commercializzazione della nocciola, con un fatturato superiore ai 500 milioni di dollari.
I NUMERI
827 milioni
Utile di Ferrero International
Nell’esercizio chiuso lo scorso 31 agosto, la holding lussemburghese del gruppo dolciario ha più che raddoppiato l’utile: da 357,5 milioni a 827 milioni . Alla società fanno capo 34 società controllate operanti in tutto il mondo
800 milioni
Cedola distribuita
L’assemblea dei soci di Ferrero International ha deciso di distribuire complessivamente 800 milioni degli 827 di utile conseguito nell’esercizio chiuso al 31 agosto 2014. Nell’esercizo precedente i soci erano stati remunerati con 400 milioni