Asi: investimenti italiani in Russia
03 Dicembre 2014
Il 26 novembre 2014, nella splendida cornice della Sala Verdi dell’Hotel West-In Palace di Milano, si è tenuta la prima tappa italiana del Roadshow “ASI (Agenzia per le iniziative Strategiche) e l’attrazione degli investimenti italiani in Russia”. L’iniziativa ha portato
in visita a Milano una delegazione di rappresentanti di 9 regioni russe (tra cui il Presidente della Repubblica del Bashkortostan, il Governatore della Regione di Tula ed i Vice-Governatori delle Regioni di Ulyanovsk, Pskov, Kostroma, Vologda, Samara, Orel, nonché il Direttore Generale Agenzia per lo Sviluppo della Regione di Kaluga), capeggiata dal Direttore Generale di ASI, Andrey Nikitin. L’evento è stato organizzato da ASI in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Russa e si è rivelata una testimonianza concreta della volontà di cooperazione tra i due enti, che già il 27 maggio a Mosca avevano siglato un accordo di collaborazione nell’ambito della celebrazione del Giubileo della Camera di Commercio Italo-Russa, a beneficio del rafforzamento delle relazioni tra i nostri due paesi.
L’obiettivo dell’evento era la presentazione agli investitori italiani dell’attività di ASI (Agenzia per le iniziative Strategiche), organizzazione autonoma senza scopo di lucro creata nel 2011 per volere di Vladimir Putin, il cui obiettivo fondamentale è quello di “rendere l’economia russa competitiva su scala globale” attraverso il miglioramento del clima degli investimenti, la rimozione delle barriere amministrative, la creazione di canali di comunicazione tra le imprese e le autorità (solo per citarne alcuni). Nel corso del convegno le realtà regionali russe hanno illustrato alle aziende italiane i fattori competitivi che le contraddistinguono, le numerose potenzialità d’investimento in esse concentrate ed i benefici fiscali riservati alle imprese straniere che intendono sviluppare il proprio business in loco.
All’apertura dei lavori a fare gli onori di casa il Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa Rosario Alessandrello, che ha sottolineato l’importanza del legame economico, politico e storico tra Italia e Russia, rivelatosi resistente rispetto alle gravi conseguenze della crisi politico-economica tra UE e Federazione Russa degli ultimi mesi. “Gli imprenditori italiani sono duramente messi alla prova dalle implicazioni economiche derivanti dalle sanzioni reciprocamente adottate da UE e Russia, all’indomani del conflitto russo-ucraino. Ma, a dispetto di ciò, dimostrano un forte attaccamento al mercato russo, che si rivela da anni un prezioso canale di sbocco rispetto al mercato interno ormai saturo”.
A porgere il proprio saluto anche Serguey Razov, Ambasciatore della Federazione Russa nella Repubblica Italiana, che ha sottolineato quanto l’interscambio commerciale tra Italia e Russia nell’anno 2013 si sia rivelato in ascesa (+ 20% rispetto all’anno precedente), confermando l’Italia al 4° posto tra i partner commerciali della Russia. “Sostenere e sviluppare i rapporti commerciali tra Italia e Russia è l’unica via di uscita da questa difficile congiuntura politica, che sta sempre più gravando sull’andamento dei rapporti commerciali tra i due Paesi”. Razov ha poi anticipato che, in occasione della prossima riunione dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) il Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Serguej Lavrov incontrerà l’Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Federica Mogherini. L’occasione si rivelerà un momento utile per riflettere sull’importanza di preservare il ricco “bagaglio” di esperienze e conoscenze accumulato da Russia ed Unione Europea nel loro percorso storico di collaborazione. Costituirà inoltre un’occasione di dialogo tra Comunità Economica Europea e Comunità Economica Eurasiatica.
Il Direttore Generale di ASI Andrey Nikitin ha dunque presentato l’attività dell’Agenzia da lui presieduta ed il tipo di supporto che essa può fornire agli imprenditori stranieri nell’individuare le opportunità e nel suggerire strumenti e fornire contatti per un’attività più efficace di scouting dei mercati regionali.