Investire in Brasile: le case automobilistiche scommettono sul mercato Brasiliano.
Le case automobilistiche continuano ad investire in Brasile. Il Paese verdeoro, infatti, è ora il quarto più grande consumatore per il mercatoautomobilistico ed il quinto produttore di veicoli in tutto il mondo. Prova di ciò sono i 150 nuovi modelli ed i 500 veicoli totali presentati da 41 marchi presenti al Salone Internazionale dell’Automobile di San Paolo tenutosi dal 30 ottobre al 9 novembre.
Anche se nel 2014 l’industria automobilistica ha avuto una performance modesta in Brasile, il settore sta vivendo uno dei più grandi cicli di investimento a lungo termine del Paese. Le sei più grandi case automobilistiche, che hanno deciso ormai da tempo di investire in Brasile, stimano che il volume totale della produzione dovrebbe ruotare dai 3,2 ai 3,4 milioni di veicoli quest’anno, poco meno dei 3,7 milioni realizzati l’anno scorso. Ma si prevede il recupero nella seconda metà del 2015.
Renault.
“Oscillazioni si verificano in qualsiasi mercato, emergente o no. A medio termine, il mercato brasiliano ha tutti gli elementi essenziali per essere più grande di quello che è.”, ha detto Olivier Murguet,Presidente di Renault in Brasile. La casa automobilistica francese presenta in sala tre versioni, tra cui il camion Duster Oroch, progettato nel centro del brand design di San Paolo. Prevede, inoltre, di lanciare due nuovi modelli nei prossimi due anni per raggiungere l’obiettivo di aumentare la sua quota di mercato brasiliano dall’attuale 7% al 8% nel 2016.
Ford.
“L’industria automobilistica è ciclica in tutto il mondo. In Brasile, l’intero ciclo di crescita è sempre stato superiore al precedente nell’ordine dal 10% al 15% dal 1970″, dice Rogelio Golfarb, vice presidente di Ford in Sud America. La casa automobilistica ha deciso di investire in Brasile R$ 4,5 miliardi dal 2011 per il lancio di 22 nuove autoe camion in Brasile ed Argentina negli ultimi due anni. La voce include lo sviluppo della nuova Ecosport, la prima vettura globale con 100% design brasiliano, nato nel centro di sviluppo Camaçari (BA).
Volkswagen.
Il Presidente di Volkswagen Brasile, Thomas Schmall prevede che, in uno scenario che considera un pacchetto di stimolo del governo, l‘industria automobilistica possa crescere tra il 3% ed il 4% nel 2015. Non a caso, il Gruppo Volkswagen ha deciso di investire in Brasile ben R$ 10 miliardi tra il 2012 e d il 2018.
“Il Paese ha un alto potenziale, è giovane ed il 40% dei brasiliani non può permettersi di comprare una macchina”, ha dichiarato Schmall, l’investimento di
Fiat.
Fiat, che vive il suo 13° anno consecutivo di leadership del mercato brasiliano, non ha mai scommesso così tanto nel Paese. I R$ 15 miliardi da erogare entro il 2016 saranno rivolti all’ammodernamento degli impianti di Betim (MG) e per il polo automobilistico Jeep in Goiana (PE), che sarà inaugurata nel primo trimestre 2015.
“Il Brasile è il secondo più grande mercato del gruppo Fiat Chrysler, dopo gli Stati Uniti. Gli investimenti in Brasile rafforzeranno Fiat e Jeep brand”, afferma Cledorvino Belini, Presidente del gruppo per l’America Latina. Il Presidente Belini, inoltre, ha anticipato il lancio di quattro nuovi modelliper i prossimi due anni.
General Motors.
GM continua con la progettazione di una nuova vettura compatta popolare per i mercati emergenti. “Il Brasile è il terzo mercato mondiale per GM. Tra il 2014 e il 2018, abbiamo deciso di investire in Brasile R$ 6,5 miliardi nel rinnovamento e nello sviluppo dei veicoli e sull’uso di combustibili”, ha affermato il Presidente Dan Ammann.
Hyundai.
Hyundai, che chiude il gruppo delle sei più grandi case automobilistiche del Paese, ha utilizzato il Salone Internazionale dell’Automobile 2014per celebrare il traguardo delle 300.000 unità vendute in due anni di HB20, modello fatto soprattutto per il mercato brasiliano. La vettura è assemblata nello stabilimento di Piracicaba, inaugurato nel novembre 2012 ad un costo di R$ 1,5 miliardi. “Il Brasile continuerà ad essere molto importante nella strategia di crescita globale del marchio”, spiega William Lee, Presidente di Hyundai in Brasile.
Fonte: Agência Caixa de Notícias 17 novembre, 2014